Dal 1° gennaio 2025, il Regno Unito attuerà importanti riforme ai suoi limiti di controllo delle fusioni e introdurrà un nuovo regime di regolamentazione digitale attraverso il Digital Markets, Competition and Consumers Act 2024 (DMCC). Questi cambiamenti mirano a rafforzare la concorrenza nei mercati digitali e a rendere più efficienti le procedure di controllo delle fusioni.
Modifiche principali al Controllo delle Fusioni
- Nuovo Limite per le “Killer Acquisitions”: Le fusioni che coinvolgono una parte con una quota di mercato del 33% e un fatturato nel Regno Unito di almeno 350 milioni di sterline potrebbero essere sottoposte a revisione;
- Aumento della Soglia di Fatturato: La soglia di fatturato per la revisione delle fusioni aumenta da 70 milioni di sterline a 100 milioni di sterline.
- Safe Harbour: Le fusioni che coinvolgono parti con fatturato inferiore a 10 milioni di sterline nel Regno Unito saranno esenti da revisione.
- Modifiche Procedurali: Il DMCC introduce un processo di revisione più efficiente per la Fase 2 e poteri migliorati per la raccolta di informazioni.
Regolamentazione dei Mercati Digitali
- Status di Mercato Strategico (SMS): Il nuovo regime si concentra su grandi imprese digitali con un potere di mercato sostanziale. Le aziende con un fatturato globale superiore a 25 miliardi di sterline o un fatturato nel Regno Unito superiore a 1 miliardo di sterline possono essere designate come SMS.
- Requisiti Comportamentali Personalizzati: Le imprese designate SMS saranno soggette a regolamenti su misura per garantire la concorrenza leale, la fiducia e la trasparenza. Le violazioni potrebbero comportare sanzioni fino al 10% del fatturato globale.
- Notifica Obbligatoria delle Fusioni: Le imprese SMS devono notificare le fusioni o le joint venture che soddisfano determinati limiti.
Impatto sulle Imprese
Queste riforme influenzeranno sia le imprese digitali che quelle che interagiscono con esse. Le aziende soggette a SMS affronteranno un maggiore controllo normativo, mentre tutte le imprese dovranno garantire la conformità alle nuove normative sulle fusioni e sulla conservazione dei documenti.