Nel 2023, la Repubblica Dominicana ha registrato un notevole afflusso di investimenti diretti esteri (IDE), pari a circa 4,2 miliardi di dollari USA, secondo il Rapporto sugli Investimenti Mondiali dell’UNCTAD. Questo successo è attribuibile a politiche favorevoli che riducono la burocrazia e offrono incentivi fiscali, in particolare in settori come il turismo, l’immobiliare, le zone franche, l’energia, le telecomunicazioni e la finanza.
Il turismo è rimasto il settore principale per gli IDE, con investimenti superiori a 1,2 miliardi di dollari USA, registrando un aumento del 14% rispetto all’anno precedente e rappresentando il 28% del totale degli IDE. Il settore energetico ha visto la crescita più significativa, con un incremento dell’82%, raggiungendo 800 milioni di dollari USA. Anche il settore del commercio e dell’industria ha registrato un aumento di 300 milioni di dollari, portando il totale a 650 milioni di dollari.
Gli Stati Uniti rimangono il principale investitore, seguiti da Spagna, Canada e Messico. La Spagna ha avuto un ruolo particolarmente rilevante nel settore turistico, con investimenti pari a circa 1,18 miliardi di dollari USA nel 2023. Gli investimenti dal Brasile hanno mostrato una forte ripresa, raggiungendo i 120 milioni di dollari.
A livello regionale, la Repubblica Dominicana ha ricevuto il 37% degli IDE complessivi nella regione centroamericana, consolidando il suo ruolo di leader nell’attrarre investimenti. Questa tendenza positiva riflette le iniziative strategiche del paese per migliorare il clima d’investimento e la crescente attrattività per gli investitori internazionali.