Una procura (Power of Attorney) è uno strumento di pianificazione successoria molto importante, soprattutto quando un individuo perde le proprie capacità. Sebbene il termine “procura” sia utilizzato molto frequentemente, spesso viene frainteso o non utilizzato correttamente. In effetti, esistono diversi tipi di procura che possono essere utilizzati per scopi diversi.
In generale, una procura è un documento legale con cui una persona (noto come “donor” – la persona che conferisce il potere) nomina uno o piu’ procuratori, terze parti autorizzate ad agire per proprio conto. Il dante causa deve avere piu’ di 18 anni ed essere capace di intendere e di volere per poter conferire una procura.
È importante comprendere le differenze tra i vari tipi di procura:
- Ordinary Power of Attorney (procura ordinaria): tale procura riguarda le decisioni relative alla gestione degli affari del dante causa ed e’ valida finche’ il dante causa e’ capace di intendere e di volere. E’ particolarmente indicata per la gestione degli affari per un periodo di tempo determinato (ad esempio, durante un periodo di assenza o mentre il dante causa e’ malato) oppure qualora il dante causa voglia nominare un soggetto terzo per agire al suo posto.
- Enduring Power of Attorney (EPA): tali procure sono state sostituite dalle Lasting Powers of Attorney (LPA) nel mese di ottobre 2007. Tuttavia, se il dante causa ha firmato una EPA prima del 1° ottobre 2007, tale procura sara’ ancora valida. Le EPA riguardano le decisioni relative alle proprieta’ e gli affari del dante causa ed entrano in vigore non appena il dante causa diviene incapace o se vuole che il procuratore agisca per suo conto.
- Lasting Power of Attorney (LPA): tale procura riguarda le decisioni relative agli affari del dante causa, la sua salute e l’assistenza. Entra in vigore non appena il dante causa diviene incapace o se non e’ piu’ in grado di prendere decisioni autonomamente.
L’idea di perdere la capacità di intendere e di volere puo’ essere un pensiero scomodo e spesso molto distante. In caso di perdita di capacità, se il dante causa non ha rilasciato un EPA o un LPA ad un procuratore per poter prendere decisioni finanziarie e sanitarie, i familiari dovranno presentare una domanda alla Court of Protection per poter agire; processo, quest’ultimo, oneroso e piuttosto lungo.
Avere una protezione in atto per garantire che il soggetto interessato ed i suoi affari siano gestiti e curati da un parente fidato, un amico o un professionista fornisce alcune importanti rassicurazioni. Gli LPA sono documenti utili che possono essere adattati ai desideri specifici del dante causa. Sono strumenti flessibili e spesso indispensabili. Anche se, attualmente, si dispone di un EPA, nonostante continui ad essere valido, e’ suggeribile prendere in considerazione la possibilita’ di sostituirlo con un LPA.