
Il 4 marzo 2025, il Ministero del Tesoro del Regno Unito ha pubblicato la risposta del Governo alla consultazione sulla lotta alla non conformità nel mercato delle società ombrello, che secondo il Governo priva i lavoratori dei loro diritti, distorce la concorrenza nel mercato del lavoro e comporta una significativa perdita fiscale per l’Erario.
Nella sua risposta, il Governo ha confermato che modificherà l’Employment Rights Bill al fine di definire una società ombrello, per consentire la regolamentazione delle società ombrello e portarle nell’ambito del regime normativo del settore del reclutamento. Ciò spostera’ le società ombrello nell’ambito di competenza dell’Employment Agency Standards Inspectorate (e successivamente della Fair Work Agency), l’ente regolatore responsabile dell’applicazione del regime normativo nel settore del reclutamento.
Una nuova definizione più semplice si concentrerà su due indicatori chiave per l’individuazione di una società ombrello. In primo luogo, una società ombrello è un’entità che si occupa di impiegare una persona con l’obiettivo di indicarla ad un datore di lavoro. In secondo luogo, una società ombrello è un’entità che si occupa di pagare, ricevere o inoltrare il pagamento per i servizi prestati da una persona a un datore di lavoro.
L’intenzione è che la regolamentazione delle società ombrello sia simile alla regolamentazione delle imprese di collocamento ai sensi del Conduct of Employment Agencies and Employment Businesses Regulations 2003 (Conduct Regulations).
Queste misure si aggiungono alla proposta del Governo, annunciata nel Bilancio dell’ottobre scorso e volta a prevenire la non conformità fiscale nel mercato delle società ombrello, di trasferire la responsabilità della contabilizzazione dell’imposta sul reddito mediante trattenute sulla retribuzione (detto PAYE) e dei numeri di previdenza sociale dei dipendenti delle società ombrello dalle società ombrello alle società di personale a partire da aprile 2026.