Nell’ambito del programma per il settore delle costruzioni, gli appaltatori usano detrarre determinati importi dai pagamenti ricevuti dai subappaltatori per determinati lavori di costruzione e lo trasmettono all’HMRC.
Vi rientra il caso dei proprietari che effettuano pagamenti agli inquilini quando eseguono lavori di costruzione per terminare un edificio o adattarlo alle proprie specifiche.
Di solito l’inquilino assume un subappaltatore per eseguire i lavori, invece di eseguirli in proprio. Se esegue personalmente i lavori, deve registrarsi allo schema CIS come subappaltatore o ricevere il pagamento sotto forma di detrazione d’imposta e chiederne il rimborso all’HMRC. Le regole del CIS riguardano le operazioni di costruzione effettive quando un locatario impiega un subappaltatore.
Tuttavia, quando un inquilino esegue i lavori da solo, non può registrarsi ai sensi del CIS.
L’HMRC ha recentemente pubblicato una guida applicabile a partire dal 1° aprile 2022 che chiarisce che i pagamenti per la ristrutturazione di immobili non dovrebbero essere considerati come un ulteriore corrispettivo per la locazione di un immobile, il che significa che non dovrebbero essere soggetti all’IVA.
L’HMRC ha dichiarato che non si tratta di una regola univoca e la situazione andra’ valutata caso per caso.
Ad ogni modo, in caso di risoluzione del contratto di locazione, sia il locatore che l’inquilino dovrebbero assicurarsi che i pagamenti per riparazioni siano tenuti separati da qualsiasi altro pagamento effettuato.