Regno Unito: Introduzione generale alla Corporate Governance

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Riconoscendo la necessità di flessibilità in questo particolare ambito, il quadro di governance aziendale per le società quotate nel Regno Unito si basa su una combinazione di disposizioni statutarie e un regime volontario di conformità e informativa comprendente leggi, regolamenti, codici di buone pratiche e linee guida sviluppate da vari enti di regolamentazione e gruppi di interesse, rafforzando l’idea che un quadro puramente statutario non sarebbe efficace.

Le regole e i requisiti di governance aziendale prescritti derivano principalmente dal Companies Act 2006 e dalla normativa pubblicata dalla Financial Conduct Authority (FCA) sotto forma di Listing Rules e Disclosure Guidance and Transparency Rules (DTR). Il Companies Act stabilisce i doveri degli amministratori e come possono essere ritenuti responsabili, le regole relative alla loro nomina e revoca, I requisiti per i bilanci e i rendiconti annuali e l’approvazione degli stessi da parte degli azionisti. Le Listing Rulese le DTR impongono determinati requisiti di governance che una società deve soddisfare per richiederel’ammissione delle proprie azioni all’ Official List della FCA e al Main Market della Borsa di Londra (in particolare quando ha un azionista di controllo) e si basano sui requisiti di contenuto statutari per i bilanci e I rendiconti annuali pubblicati dalle società quotate e le relative informative di mercato continue.

Il codice di condotta più noto nel contesto della governance aziendale è il Codice di governance aziendale del Regno Unito (il Codice di governance), la cui versione attuale è stata pubblicata a luglio 2018 dal Financial Reporting Council (FRC), l’ente indipendente di regolamentazione dei revisori, dei contabili e degli attuari delRegno Unito, e che continuerà ad applicarsi fino al 1° gennaio 2025. Il Codice di governance fornisce indicazioni su cinque argomenti chiave: leadership del consiglio e scopo aziendale; divisione delle responsabilità del consiglio; composizione, successione e valutazione del consiglio; audit, rischio e conformità interna; e remunerazione.