Nei casi di separazione o di divorzio, gli avvocati giocano un ruolo rilevante se la coppia ha intenzione di raggiungere un accordo attraverso la mediazione. Gli avvocati, infatti, possono mediare gli interessi di entrambe le parti e prendere contatti via e-mail, per telefono o organizzando dei meeting (c.d. RTM, round-table meetings). La scelta di trovare un accordo è da preferire quando le parti hanno conservato un rapporto amichevole, ad esempio, quando condividono i termini generali delle condizioni di separazione o divorzio ma non riescono a trovare un punto di incontro rispetto a situazioni specifiche.
Per quanto riguarda le c.d. tavole rotonde, se si sceglie di incontrarsi di persona, le parti hanno di solito a disposizione stanze separate dove potersi confrontare con i propri avvocati su questioni concernenti gli aspetti finanziari e/o relative ai figli. Dopo questo confronto, le parti e i loro avvocati (o solo questi ultimi) si riuniscono in un’altra stanza, dando avvio alla mediazione.
Gli incontri di persona presentano alcuni vantaggi.
- Trattandosi di incontri confidenziali, le parti si sentono più libere di esprimere le proprie posizioni e inoltre quanto emerge dai meeting non potrà essere usato in una successiva ed eventuale udienza davanti al giudice.
- La sede di un meeting metterà senza dubbio a proprio agio le parti più di una udienza in tribunale.
- Non meno importante è ricordare che questi incontri possono essere fissati anche in tempi brevi, se necessario a trovare una soluzione a problemi imminenti, come ad esempio l’organizzazione delle ferie dei bambini.
Tutti i casi di separazione o di divorzio richiedono il coinvolgimento di un parare legale o di una negoziazione. Alcuni casi si risolvono interamente attraverso il processo di mediazione; per altri è necessario che la mediazione continui anche una volta iniziato il procedimento giudiziario. La mediazione prevede un incontro di coppia con un mediatore che aiuterà entrambi a trovare un accordo, anche attraverso più incontri.
In pratica, la mediazione ha inizio con un primo contatto tra gli avvocati di entrambe le parti che, se ritengono che i rapporti tra la coppia sono buoni, consiglieranno la mediazione per permettere alle parti di raggiungere un accordo, prendendosi qualche settimana di tempo. Durante la seconda telefonata, gli avvocati riterranno opportuno lo scambio di informazioni finanziarie sui propri clienti, e a tal fine organizzeranno un incontro. Nel corso del meeting saranno messe per iscritto le richieste delle parti e poi si provvederà alla presentazione alla corte di un consent order. Di solito, già dopo la prima discussione con l’avvocato della controparte, sarà possibile capire se il rapporto tra le parti potrà essere risolto tramite mediazione, se invece è necessaria un’altra soluzione stragiudiziale o se ancora è opportuno tutelare gli interessi del proprio cliente presentando un’istanza al tribunale.