Il Dipartimento per le Imprese e il Commercio ha lanciato una consultazione sull’esenzione per le medie imprese dall’obbligo di redigere una relazione strategica nell’ambito della relazione e dei conti annuali, a seguito dell’invito a presentare prove lanciato nel maggio 2023 sulla rendicontazione non finanziaria. La consultazione chiede anche pareri sull’aumento del numero massimo di dipendenti che una società può avere per essere “di medie dimensioni” da non più di 250 a non più di 500 dipendenti.
Il governo ha lanciato l’invito a presentare proposte per la rendicontazione non finanziaria in considerazione del fatto che i requisiti di rendicontazione delle società si sono ampliati nel tempo, aumentando le dimensioni e la complessità delle relazioni annuali.
Il documento di consultazione fornisce inoltre ulteriori dettagli sulle altre misure previste per semplificare la rendicontazione non finanziaria che erano state delineate nella risposta del governo del marzo 2024:
Soglie monetarie – il governo intende introdurre nell’estate del 2024 una normativa che innalzi del 50% la soglia monetaria utilizzata per la classificazione delle aziende come grandi, medie o piccole. Il documento di consultazione indica che, ad esempio, per essere “grande” un’azienda dovrebbe soddisfare due dei seguenti requisiti: fatturato superiore a 54 milioni di sterline (rispetto a 36 milioni di sterline); bilancio superiore a 27 milioni di sterline (rispetto a 18 milioni di sterline) e, in base all’esito della consultazione, più di 500 dipendenti (rispetto a 250);
Relazione degli amministratori – la normativa eliminerà anche alcune informazioni attualmente richieste nella relazione degli amministratori e nella relazione sulla remunerazione degli amministratori. Il documento di consultazione elenca i seguenti requisiti di rendicontazione che dovrebbero essere eliminati, per tutte le società, dalla relazione degli amministratori: l’uso di strumenti finanziari, gli eventi importanti che hanno interessato la società dalla fine dell’esercizio finanziario, i probabili sviluppi futuri dell’attività della società, le attività di ricerca e sviluppo della società, le filiali della società al di fuori del Regno Unito, l’impiego di persone disabili, l’impegno con i dipendenti e l’impegno con i fornitori e i clienti.
Requisiti di rendicontazione energetica e di altro tipo – il governo non intende modificare la soglia per la rendicontazione energetica e delle emissioni di carbonio fino a quando non avrà effettuato ulteriori analisi. Esistono anche altri obblighi di rendicontazione che prevedono test distinti a seconda dello status e delle dimensioni, come ad esempio le società quotate o gli enti di interesse pubblico, che non saranno influenzati dalla modifica delle soglie.
La consultazione si chiude il 27 giugno 2024.