La società per azioni (SA), è il veicolo più utilizzato per investire nel settore immobiliare in Portogallo. Si tratta di una struttura flessibile non regolamentata, con bassi costi di amministrazione e che prevede limitati requisiti di conformità.
Anche i veicoli regolamentati, come i fondi di investimento immobiliare (FII), le società di investimento immobiliare (SICAVI o SICAFI) e le società di investimento e gestione immobiliare (SIGI), costituiscono veicoli di investimento interessanti; tuttavia, non sono ampiamente utilizzati a causa dei loro regimi altamente regolamentati e degli elevati costi di gestione.
Al momento dell’acquisto di un immobile, l’acquirente deve considerare gli oneri connessi a tale operazione e alla proprietà dell’immobile, in particolare, quelli relativi all’imposta sul trasferimento di immobili (IMT), all’imposta di bollo (IS) e all’imposta comunale sugli immobili (IMI).
L’IMT è dovuta sui trasferimenti onerosi di diritti di proprietà o diritti equivalenti detenuti in relazione a immobili situati sul territorio portoghese, mentre l’IMI è dovuta annualmente dai titolari di diritti di proprietà, usufrutto o diritti di superficie su immobili. Un’imposta aggiuntiva e separata (AIMI) viene, inoltre, riscossa in relazione alla proprietà residenziale e ai terreni edificabili al verificarsi di determinate circostanze.
Per quanto riguarda l’imposta sul valore aggiunto (IVA), il trasferimento di beni immobili è, di norma, esente da tale imposta. Tuttavia, in circostanze specifiche, il venditore, insieme all’acquirente, può rinunciare all’esenzione IVA sul trasferimento di immobili urbani non residenziali.