Il numero di identificazione fiscale (NIF), noto anche come numero identificativo del contribuente, è fondamentale per i cittadini portoghesi, sia per i residenti che per i non residenti. Questo numero è indispensabile per interagire con l’Autorità fiscale, le banche e altri enti pubblici e privati.
Nel contesto dell’immigrazione, l’ottenimento del NIF è un passo essenziale per chi intende risiedere in Portogallo, facilitando processi quali la richiesta di visti e permessi di soggiorno.
Il numero di identificazione fiscale (NIF) è un numero identificativo essenziale per i cittadini presso l’Autorità fiscale (AT), le banche portoghesi e altri enti pubblici e privati.
Nell’ambito dell’immigrazione, come ad esempio per le richieste di visto e/o permesso di soggiorno, è essenziale ottenere il NIF per trasferirsi in Portogallo.
Qualsiasi cittadino, residente o meno in Portogallo, può richiedere il NIF. La domanda può essere presentata presso uno sportello AT o presso gli sportelli dove viene rilasciata la Carta del Cittadino, a condizione che il richiedente si trovi sul territorio nazionale.
Per richiedere il NIF, i non residenti devono presentarsi con un documento di identità, ad esempio, un passaporto o un documento d’identità equivalente del Paese d’origine.
È possibile nominare, tramite apposita procura, un rappresentante fiscale, che dovrà essere un avvocato o uno studio legale. È, inoltre, necessario fornire un documento di identità del rappresentante fiscale.
È, poi, necessario fornire prova della propria residenza all’estero, tramite un documento che attesti l’indirizzo attuale nel Paese di residenza, come una bolletta, un estratto conto bancario, un contratto di affitto o una dichiarazione dei redditi.
Se il richiedente risiede al di fuori dell’Unione Europea, della Norvegia, dell’Islanda e del Liechtenstein, è ancora possibile richiedere il rilascio del NIF online tramite un rappresentante fiscale, utilizzando il Portale delle Finanze. A tal fine, è necessario nominare un rappresentante fiscale e firmare una procura che gli conferisca i poteri necessari per richiedere il NIF per suo conto.
Dal 2022, a seguito di una modifica normativa, la nomina di un rappresentante fiscale da parte di un cittadino non residente è obbligatoria solo se il richiedente è parte di un rapporto fiscale legalmente vincolante in Portogallo (ad esempio, la proprietà di un immobile o di un’auto in Portogallo).
Ciò significa che per richiedere il NIF, sia presso gli sportelli AT che attraverso lo sportello elettronico (richiesta NIF online), la nomina di un rappresentante fiscale non è più un requisito obbligatorio. Tuttavia, se in seguito il richiedente diviene proprietario di un immobile in Portogallo, avrà 15 giorni di tempo per nominare un rappresentante fiscale.
Allo stesso modo, un cittadino residente all’estero che possiede un immobile in Portogallo dovrà mantenere un rappresentante fiscale solo finché è proprietario dell’immobile. Tale obbligo cessa in caso di vendita dello stesso.