Durante il periodo emergenziale legato alla diffusione del Covid-19 erano state emanate specifiche disposizioni in materia di societa’ pubbliche e assemblee generali per: a) estendere il periodo di convocazione delle assemblee generali annuali e di deposito dei bilanci certificati; e b) autorizzare lo svolgimento di assemblee generali da remoto per alcune società pubbliche. Queste disposizioni sono state abrogate dalla legge numero 41 del 2023 che e’ entrata in vigore il 21 aprile 2023. La legge 41/2023 ha previsto anche una disciplina transitoria che ha di fatto consentito “a qualsiasi azione, decisione o procedimento, intrapreso o iniziato prima della data di entrata in vigore dei Regolamenti di abrogazione di rimanere soggetta ai Regolamenti originali”. Ciò significa che la decisione di convocare un’assemblea a distanza ai sensi delle disposizioni emanate durante lo stato emergenziale, anche se decisa il giorno prima dell’entrata in vigore delle nuove norme, di fatto consente alle società di tenere tale assemblea a distanza, anche se tale assemblea si svolgerà dopo l’entrata in vigore del Regolamento di abrogazione.