L’11 giugno 2024, il Primo Ministro del Lussemburgo ha annunciato l’introduzione di una serie di misure fiscali volte ad aumentare la competitività del Lussemburgo.
Per le societa’ – Per garantire che le aziende continuino a investire, svilupparsi e contribuire alla creazione di posti di lavoro, si prevede di:
- Ridurre l’aliquota dell’imposta sul reddito delle società dal 17% al 16% a partire dal 1 gennaio 2025;
- Ridurre la tassa di sottoscrizione per gli “Exchange Traded Funds” (ETF) che sono gestiti attivamente a partire dall’anno fiscale 2025; e
- Migliorare il quadro fiscale applicabile alle start-up.
Per le persone fisiche –con l’obiettivo di continuare ad attrarre talenti in Lussemburgo, si prevede di:
- Fornire agevolazioni fiscali per le famiglie monoparentali a partire dal 1 gennaio 2025;
- Adeguare le fasce di imposta sul reddito personale per aumentare il potere d’acquisto a partire dall’anno corrente;
- Migliorare il regime della partecipazione agli utili e il regime degli impatriati a partire dall’anno fiscale 2025.
Settore immobiliare – Infine, il Primo Ministro ha presentato un piano d’azione in 10 punti che mira a semplificare, accelerare e modernizzare le procedure edilizie in Lussemburgo. L’obiettivo è, tra l’altro, aumentare il numero di unità abitative. A tal fine, si prevede di mantenere la tassa di mobilitazione (taxe de mobilisation) e di ridurre per l’anno in corso la tassazione delle plusvalenze derivanti dalle unità residenziali esistenti.
Queste nuove misure fiscali sono finalizzate ad aumentare l’attrattiva del Lussemburgo e sostenere il settore immobiliare, che attualmente sta vivendo una grave crisi.