Nelle Isole Turks e Caicos quando si parla del requisito della sostanza economica bisogna far riferimento all’ordinanza del 2018 Companies and Limited Partnership – Economic Substance, e ai Regolamenti che ne hanno accompagnato l’adozione, entranti in vigore il 1° luglio 2019.
L’Exchange of Information Unit, autorità delle Isole Turks e Caicos, ha pubblicato a novembre 2020 delle linee guida per comprendere meglio il concetto di sostanza economica. Sebbene essa non abbia forza di legge, si tratta di una guida utile sul tema, soprattutto sul piano pratico.
Innanzitutto, quando si parla di società residente nelle Isole Turks e Caicos ci si più riferire a:
- una società costituita ai sensi della Companies Ordinance 2017;
- una società in accomandita registrata ai sensi della Limited Partnership Ordinance; o
- una società straniera costituita sull’isola ai sensi della Companies Ordinance 2017.
Secondo la legislazione delle isole Turks e Caicos, esistono nove attività rilevanti che si conformano al requisito della sostanza economica. Si tratta di:
- attività bancaria;
- attività di distribuzione e centro di servizi;
- attività finanziarie e di leasing;
- attività di gestione di fondi;
- sede aziendale;
- attività della holding;
- affari assicurativi;
- attività concernenti la proprietà intellettuale; e
- attività di spedizione.
Una società residente nell’isola che non svolge una delle attività sopra elencate non è tenuta a rispettare la normativa in materia di sostanza economica. A titolo esemplificativo, la proprietà di beni immobili sull’isola gestiti da una società qui costituita non rientra nell’ambito delle attività rilevanti.
Tutte le società costituite o registrate nell’isola sono qui considerate fiscalmente residenti, salvo prova contraria e sempre che non siano nell’elenco delle giurisdizioni non cooperative a fini fiscali tenuto dall’Unione Europea. Non vi è alcuna corporation tax nella legislazione delle isole Turks e Caicos, né vi sono passività fiscali dovute da una società soggetta a imposta nell’isola.
Se la società dichiara di essere fiscalmente residente in un’altra giurisdizione, deve fornire all’Exchange of Information Unit (EOIU) i seguenti documenti, ottenuti dall’autorità competente della giurisdizione in cui è fiscalmente residente come prova del fatto che non è soggetta alla legge sulla sostanza economica.
Si tratta del:
- codice fiscale;
- certificato di residenza fiscale (o documento a esso equivalente);
- un accertamento o un pagamento della corporate income tax liability su tutto il reddito della società derivante dall’attività rilevante; e
- i dettagli della sua società madre, della società madre finale e dei proprietari effettivi finali.