Il Ministero delle finanze degli Emirati Arabi Uniti ha recentemente pubblicato la legge federale n. 47/2022 sulla tassazione delle società e delle imprese (“Corporate Tax Law”). La legge sull’imposta sulle società è stata emanata il 9 dicembre 2022 per facilitare il raggiungimento degli obiettivi strategici e accelerare lo sviluppo e la trasformazione del Paese. La data effettiva in cui questa nuova previsione legislativa troverà applicazione varia da società a società, a seconda del loro anno finanziario. Per la maggior parte delle società negli Emirati Arabi Uniti l’anno finanziario va dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno, pertanto l’imposta sulle società sarà applicabile a queste società a partire dal 1° gennaio 2024. L’aliquota è stata fissata al 9% ed è applicabile su un reddito imponibile superiore a 375.000 AED. Il Consiglio dei Ministri, nel testo di legge richiamato, ha definito “l’impresa” come “qualsiasi attività svolta regolarmente, su base continuativa e indipendentemente dal numero di persone fisiche coinvolte in essa o dal luogo, come attività industriali, commerciali, agricole, professionali, di servizio o di scavo o qualsiasi altra attività connessa all’uso di beni materiali o immateriali”, definendo “attività d’impresa” una “qualsiasi operazione o attività, o insieme di operazioni o insieme di attività compiute da qualsiasi persona fisica o giuridica nell’esercizio della propria attività”.
L’introduzione dell’imposta sulle società negli Emirati Arabi Uniti ha molti vantaggi, tra cui:
- L’aliquota è relativamente bassa rispetto ad altri paesi del Golfo, ad esempio l’Arabia Saudita ha un’aliquota fiscale del 20%, mentre l’Oman e il Kuwait hanno un’aliquota fiscale del 15%.
- Il regime competitivo dell’imposta sulle società aderisce agli standard internazionali, l’imposta media mondiale è di circa il 24% e contribuisce a posizionare gli Emirati Arabi Uniti come giurisdizione leader per le imprese e gli investimenti.
- L’imposta sulle società introdurrà molti vantaggi per i cittadini del paese, tra cui: aumentare le entrate e le spese del governo, ridurre la dipendenza del governo dalle entrate degli idrocarburi, aumentare gli investimenti esteri diretti, aumento del prodotto interno lordo (PIL) del paese del 2-3% a breve termine.
- Il settore non petrolifero contribuisce per circa il 70% al PIL annuo del paese. L’imposta sulle società contribuirà ad aumentare il settore non petrolifero nei prossimi anni.
- L’imposta sulle società generata sarà reinvestita in infrastrutture e servizi pubblici, rafforzando l’economia e il benessere del Paese.