Panoramica delle Modifiche Con il Budget d’Autunno 2024, il governo britannico ha annunciato aumenti dell’imposta di registro sugli immobili, conosciuta come Stamp Duty Land Tax (SDLT), che si applicheranno a partire dal 31 ottobre 2024. L’obiettivo di questa misura è scoraggiare l’acquisto di seconde case e proprietà destinate all’affitto, per incentivare la disponibilità di immobili per gli acquirenti di prime case.
Gli aumenti si applicano in particolare a:
- Acquisti di Proprietà Residenziali Aggiuntive da Parte di Privati, come seconde case o immobili da affittare (buy-to-let).
- Acquisti da Parte di Società e Entità Non Fisiche per proprietà con valore superiore a £500.000.
Aliquote SDLT per Proprietà Residenziali Aggiuntive (Vecchie vs. Nuove)
Per i privati che acquistano una proprietà residenziale aggiuntiva in Inghilterra e Irlanda del Nord (come una seconda casa o un immobile buy-to-let), l’aliquota aggiuntiva applicabile è aumentata come da tabella di sotto:
Fasce di Valore della Proprietà | Aliquota Precedente | Nuova Aliquota (dal 31 ottobre 2024) |
Fino a £250.000 | 3% | 5% |
Da £250.001 a £925.000 | 8% | 10% |
Da £925.001 a £1.5 milioni | 13% | 15% |
Oltre £1.5 milioni | 15% | 17% |
Esempio
Per l’acquisto di una seconda proprietà del valore di £300.000, l’aliquota SDLT applicabile passa dall’8% al 10% per la porzione che eccede £250.000.
Aliquote SDLT Applicabili alle Società e Entità Non Fisiche
Per le società e altre entità non fisiche (ad esempio, fondi di investimento, trust) che acquistano proprietà residenziali di valore superiore a £500.000, l’aliquota unica dell’SDLT è aumentata dal 15% al 17%. Questo si applica solo se la proprietà non è destinata a un uso commerciale.
Valore della Proprietà | Aliquota Precedente | Nuova Aliquota (dal 31 ottobre 2024) |
Oltre £500.000 | 15% | 17% |
Esempio
Una società che acquista una proprietà residenziale del valore di £600.000 (per detenerla esclusivamente come asset e non affittandola o rivendendola nel breve-medio termine) dovrà ora pagare il 17% del valore come SDLT, invece del 15% precedente, portando l’importo dovuto da £90.000 a £102.000 (sul valore di un immobile di £ 600.000).
Aliquote SDLT per Transazioni a Partire dal 1° Aprile 2025
Dal 1° aprile 2025, il governo introdurrà ulteriori modifiche per abbassare le fasce di esenzione, aumentando la base imponibile per i proprietari di immobili aggiuntivi:
Fasce di Valore della Proprietà | Aliquota (dal 1 aprile 2025) |
Fino a £125.000 | 5% |
Da £125.001 a £250.000 | 7% |
Da £250.001 a £925.000 | 10% |
Da £925.001 a £1.5 milioni | 15% |
Oltre £1.5 milioni | 17% |
Questo cambiamento aumenterà ulteriormente i costi per gli acquirenti di seconde proprietà e per gli investitori immobiliari, riducendo i benefici per chi acquista immobili per affittarli o per investimento.
Obiettivo delle Modifiche
Queste modifiche mirano a:
- Liberare Abitazioni per gli Acquirenti di Prime Case: Incentivando chi desidera comprare la propria abitazione principale, queste nuove aliquote rendono meno conveniente l’acquisto di seconde case e fare investimenti immobiliari.
- Aumentare il Contributo delle Società nel Settore Residenziale: Con aliquote SDLT più elevate, il governo cerca di far contribuire maggiormente le società e altre entità commerciali che acquistano immobili di elevato valore.
Considerazioni per gli Acquirenti e gli Investitori
Le nuove aliquote rappresentano un cambiamento significativo per gli acquirenti di seconde case e per gli investitori immobiliari, che ora si troveranno ad affrontare costi iniziali di acquisto sensibilmente più elevati. Questo aumento potrebbe influenzare le decisioni di investimento, rendendo meno vantaggioso l’acquisto di immobili destinati all’affitto o all’investimento a lungo termine. Di conseguenza, la domanda di proprietà buy-to-let potrebbe diminuire, aprendo nuove opportunità per chi è alla ricerca della prima casa.
In sintesi, questo intervento fiscale non solo punta a ridurre la competizione nel mercato immobiliare residenziale, rendendolo più accessibile per i nuovi acquirenti, ma mira anche a sostenere una maggiore stabilità nel settore, incentivando l’uso abitativo primario rispetto all’investimento speculativo.