Belgio: Fatturazione elettronica B2B

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La legge che introduce l’obbligo di emissione di fatture elettroniche è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale belga a febbraio 2024.
L’introduzione di tale normativa deriva dall’obiettivo di combattere le frodi IVA, che rappresentano un problema fondamentale nella maggior parte dei paesi europei.
Le regole di fatturazione introdotte ricalcano quelle che già si applicano alle transazioni tra il settore privato e quello pubblico, compresi gli appalti pubblici.
A questo proposito, è importante fare una distinzione tra le fatture inviate elettronicamente in formato pdf e l’obbligo di emettere fatture elettroniche (fatturazione elettronica), soggetto a una procedura piu’ rigorosa.
La legge definisce la fatturazione elettronica come una fattura che è stata emessa, trasmessa e ricevuta in una forma elettronica strutturata che ne consente l’elaborazione automatica ed elettronica.
La fatturazione elettronica si applica a tutti gli acquisti e le vendite di beni e/o servizi effettuati in Belgio, tra imprese soggette a IVA.
In pratica, le imprese interessate dall’obbligo di fatturazione elettronica sono quelle basate in Belgio, ivi registrate e soggette a IVA.
Di conseguenza, l’obbligo di fatturazione elettronica riguarda anche le entità straniere con una stabile organizzazione in Belgio, ma non si applica alle imprese stabilite al di fuori del Belgio.
La legge specifica i soggetti esclusi dal campo di applicazione delle norme sulla fatturazione elettronica:

  • soggetti passivi IVA in regime forfettario, diversi dal regime speciale IVA per gli agricoltori;
  • soggetti passivi IVA in bancarotta;
  • persone che beneficiano di un’esenzione IVA ai sensi dell’articolo 44 del Codice sull’IVA.
  • Si noti che il destinatario della fattura è obbligato ad accettarla.
    Bisognerà attendere il Regio Decreto per conoscere i dettagli tecnici degli obblighi di emissione, trasmissione e ricezione delle fatture elettroniche.
    In ogni caso, le imprese dovranno conformarsi agli standard europei che definiscono la struttura della fattura elettronica.
    I dati saranno poi trasmessi dalla società che effettua la transazione attraverso una piattaforma specifica messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
    L’obbligo di fatturazione elettronica si applicherà da gennaio 2026, data a partire dalla quale le imprese interessate dovranno attenersi a specifiche procedure di fatturazione.
    Il mancato rispetto di queste procedure comporterà l’applicazione di sanzioni pecuniarie e l’impossibilità di richiedere l’IVA in fattura.
    E’ prevista una deduzione temporanea dei costi sostenuti per l’installazione di software di fatturazione e di abbonamento periodico a programmi di fatturazione, nonche’ quelli di consulenza sostenuti specificamente per la preparazione o l’attuazione degli obblighi previsti dalla presente legge.
    Questa misura si applicherà alle imprese individuali e alle piccole e medie imprese dall’anno fiscale 2024 al 2027 incluso.