Il Budget 2024-2025 del Regno Unito, presentato dalla Cancelliera dello Scacchiere Rachel Reeves il 30 ottobre 2024, rappresenta uno dei documenti finanziari più attesi degli ultimi anni, con significative implicazioni per individui, imprese e professionisti. Le novità introducono cambiamenti rilevanti, soprattutto per quanto riguarda le aliquote fiscali, le agevolazioni per i residenti non domiciliati (non-dom), le imposte sulle proprietà ammobiliate a scopo turistico, e l’innalzamento dei contributi previdenziali per i datori di lavoro.
- Novità Fiscali per gli Individui
Capital Gains Tax (CGT):
A partire dal giorno del budget, le aliquote della CGT sono state incrementate: l’aliquota di base passa dal 10% al 18% e quella superiore dal 20% al 24%. Tuttavia, le aliquote per i guadagni derivanti da immobili residenziali nel Regno Unito restano invariate.
Un ulteriore cambiamento arriverà ad aprile 2025, quando l’aliquota della CGT per la cessione di beni aziendali sarà portata dal 10% al 14%, aumentando poi al 18% nel 2026.
È stata, inoltre, ridotta la soglia di esenzione a vita sugli investimenti qualificati da 10 milioni a 1 milione di sterline.
Questi aumenti di aliquote CGT mirano a ridurre la disparità tra reddito da capitale e reddito da lavoro, una mossa che potrebbe generare maggiori entrate fiscali ma che suscita preoccupazioni tra i piccoli investitori e coloro che detengono proprietà immobiliari come forma di investimento a lungo termine.
Interessi su Fondi di Investimento Privato (Carried Interest):
Il “carried interest”, una forma di compensazione utilizzata principalmente nel settore del private equity, sarà ora tassato con un’aliquota flat di CGT del 32% dal 2025 e considerato reddito imponibile dal 2026.
Questa modifica cerca di rispondere al dibattito sulla natura fiscale del carried interest, spesso visto come un guadagno di capitale, ma che alcuni sostengono debba essere tassato come reddito da lavoro.
In futuro, il carried interest sarà soggetto a imposte sui redditi da lavoro ed ai contributi previdenziali di classe 4 (National Insurance), influenzando in modo significativo i redditi di chi opera nel settore finanziario.
High Income Child Benefit Charge:
La soglia di reddito per la perdita del diritto agli assegni per i figli è stata elevata a £80,000, e sarà precompilata nelle dichiarazioni dei redditi per semplificare la preparazione della dichiarazione fiscale.
Questa misura mira a ridurre l’onere delle dichiarazioni fiscali per i redditi familiari alti e ridurre i ritardi e le controversie dovute alle dichiarazioni tardive.
Proprietà Ammobiliate a Scopo Turistico (Furnished Holiday Lettings):
Dal 6 aprile 2025, i profitti derivanti dalle proprietà ammobiliate a scopo turistico non saranno più considerati come reddito commerciale.
Questo cambiamento riduce drasticamente i vantaggi fiscali per chi possiede proprietà per affitti turistici, eliminando la possibilità di detrarre interamente gli interessi sui prestiti e l’accesso ad agevolazioni sulla CGT.
Gli effetti sono ampi: i proprietari non potranno più ottenere benefici fiscali come la “business asset disposal relief” e saranno soggetti a restrizioni su altre agevolazioni fiscali, come il roll-over relief per la sostituzione dei beni.
- Imposte di Successione (Inheritance Tax)
Dal 2027, i fondi pensione non ancora utilizzati ed i premi assicurativi sulla morte saranno inclusi nell’asse ereditario, soggetti ad imposta di successione (IHT) con un’aliquota fino al 40%.
Questa novità è una delle più discusse, poiché i fondi pensione, tradizionalmente esenti da IHT, saranno ora tassati al momento della morte del titolare. L’OBR (Office for Budget Responsibility) sta valutando l’impatto di questa misura, e si prevede che la digitalizzazione della dichiarazione IHT a partire dal 2027 permetterà una maggiore trasparenza e una raccolta di imposte più efficace.
- Riforme per i Residenti Non Domiciliati (Non-Doms)
Un cambiamento storico riguarda l’abolizione del concetto di “domicile” per imposte sui redditi, CGT e IHT. A partire da aprile 2025, la tassazione per i residenti non domiciliati dipenderà dagli anni di residenza nel Regno Unito, misurati attraverso il test di residenza statutario.
Questa modifica sostituisce il regime basato sul remittance basis, eliminando il pagamento fisso per la non domiciliazione e richiedendo che i redditi esteri siano dichiarati e tassati in base al numero di anni di residenza.
In sostituzione, il “Foreign Income and Gains” (FIG) regime permetterà ai nuovi residenti nel Regno Unito di trasferire redditi esteri nel paese senza tasse per i primi quattro anni di residenza, se non sono stati residenti nei 10 anni precedenti. Questo vantaggio, simile all’attuale remittance basis, potrebbe attrarre investitori stranieri di alto profilo.
- Aumenti delle Aliquote per le Aziende ed i Datori di Lavoro
National Insurance Contributions (NIC):
Dal 2025, l’aliquota NIC a carico dei datori di lavoro aumenterà dal 13,8% al 15%, con una riduzione della soglia a £5,000.
Questa misura aumenta il costo del lavoro per molte aziende, ma l’aumento dell’esonero per l’”Employment Allowance” a £10,500 cerca di limitare l’impatto per le piccole imprese. La riduzione della soglia di esenzione per i datori di lavoro significa che una maggiore percentuale di redditi sarà soggetta a contributi previdenziali, aumentando le entrate fiscali del governo.
Benefit non in denaro:
A partire dal 2026, tutti i benefit in kind (benefit non in denaro) saranno obbligatoriamente inclusi nella dichiarazione PAYE in tempo reale. L’unica eccezione sarà per prestiti aziendali e alloggi forniti dall’azienda, che spesso presentano valori variabili.
La semplificazione del processo dovrebbe ridurre gli errori amministrativi e aumentare la trasparenza fiscale per i lavoratori.
- Imposte sulle Proprietà e Supplementi per le Aziende
Stamp Duty Land Tax (SDLT) e Annual Tax on Enveloped Dwellings (ATED):
Per le proprietà immobiliari acquistate da società, la tassa supplementare del 3% sarà aumentata al 5% dal 31 ottobre 2024. Inoltre, la tassa ATED per le proprietà di valore superiore a £500,000 è stata innalzata al 17% e, se il compratore non è residente nel Regno Unito, si applichera’ un’ulteriore tassa del 2% .
Questa normativa mira a limitare la speculazione immobiliare e proteggere il mercato interno, soprattutto nelle aree più care.
- Regolamentazione del Settore della Consulenza Fiscale
Per garantire una maggiore qualità nel settore della consulenza fiscale, dal 2026, tutti i consulenti fiscali che intendono interagire con l’HMRC per conto dei clienti dovranno registrarsi con l’agenzia. A partire da aprile 2025, sarà richiesta una firma elettronica avanzata per le richieste di rimborso, e dal 2026 si prevede l’introduzione di sanzioni più severe per i consulenti fiscali non conformi.
Conclusioni
Il Budget 2024 del Regno Unito riflette una politica fiscale più rigorosa, che mira ad aumentare le entrate attraverso una revisione delle aliquote fiscali e una limitazione delle agevolazioni precedentemente disponibili. La soppressione di alcuni vantaggi per i residenti non domiciliati e la tassazione delle pensioni non utilizzate sono misure che segnano una netta svolta, con l’obiettivo dichiarato di ridurre le disuguaglianze e garantire una maggiore equità fiscale.
Questi cambiamenti rappresentano una sfida per investitori e aziende, che dovranno rivedere le loro strategie fiscali per adattarsi al nuovo panorama. L’impatto del budget sarà significativo, e gli esperti raccomandano un’attenta pianificazione per evitare sorprese e massimizzare le opportunità in un contesto fiscale in evoluzione.