In materia di IVA, HMRC si sta concentrando su alcune aree in particolare:
1. Fatturazione elettronica e reporting digitale in tempo reale
Sebbene la Commissione europea (CE) abbia pubblicato proposte per il passaggio alla rendicontazione digitale in tempo reale basata sulla fatturazione elettronica per le imprese che operano a livello transfrontaliero nell’UE, risulta che HMRC riceva informazioni adeguate da altre fonti per le sue capacità di gestione del rischio e di rilevamento delle frodi, e quindi non è una questione attualmente nella sua lista di priorità.
- Metodo alternativo di riscossione dell’IVA (Split payment)
Risulta che HMRC stia attualmente valutando l’introduzione del meccanismo dello split payment come metodo alternativo di riscossione dell’IVA per colmare il gap IVA che può derivare dalle vendite online transfrontaliere ai consumatori del Regno Unito. Ciò accade quando i venditori esteri, per frode o ignoranza, non rispettano i loro obblighi fiscali e l’IVA arriva ai venditori esteri e non arriva mai all’HMRC. Lo split payment mira a prevenire questo fenomeno ritenendo gli intermediari dei pagamenti, ad esempio gli acquirenti dei commercianti, i fornitori di servizi di pagamento e le banche emittenti, responsabili della suddivisione dell’IVA dal pagamento lordo ai venditori esteri.
- Livelli di servizio dell’HMRC e linea telefonica di assistenza per la registrazione dell’IVA.
Per risparmiare tempo ai funzionari, in modo che possano concentrarsi sulle domande di registrazione, piuttosto che rispondere alle domande, l’HMRC ha deciso di chiudere questa help line a partire dal 22 maggio 2023. L’HMRC terrà sotto controllo la decisione di chiudere la linea telefonica.
Principali risultati
Ora che il Regno Unito è uscito dall’Unione Europea, è libero di concentrarsi su quelle che ritiene essere le priorità per l’efficienza dell’IVA. Con il passare del tempo potrebbero emergere ulteriori divergenze.