Attualmente, i trust sono tenuti a presentare una dichiarazione annuale dei redditi solamente se hanno imposte da pagare o in caso di distribuzione di tutto o parte del reddito o capitale ai beneficiari.
Nel tentativo di migliorare la raccolta di informazioni sulla proprietà effettiva in relazione ai trust e per aiutare l’Agenzia delle Entrate canadese (CRA) a valutare la responsabilità fiscale per i trust e i suoi beneficiari, il governo federale, nel suo Budget del 2018, ha proposto l’adozione di un nuovo regime di segnalazione. Il disegno di legge contenente queste nuove regole ha ricevuto il Royal Assent nel dicembre 2022.
In base alle nuove regole, i trust non residenti nonche’ i trust espressi residenti in Canada dovranno fornire alla CRA ulteriori informazioni circa l’identità dei trustee, dei beneficiari e dei disponenti del trust, insieme al nominativo di ciascuna persona capace di esercitare il controllo o di annullare le decisioni del trustee sulla disposizione del reddito o del capitale del trust. Di conseguenza, dopo il 2023, i trust non residenti e la maggior parte dei trust residenti in Canada dovranno presentare una dichiarazione dei redditi, anche nei casi in cui non abbiano redditi da dichiarare.
Un trust espresso è un trust creato con l’intento esplicito del disponente, solitamente redatto per iscritto. I trust espressi includono i trust creati per detenere azioni di società private come parte di un estate freeze, i trust creati per detenere beni personali ed i bare trust.
L’inclusione dei bare trust nel nuovo regime di segnalazione costituisce una forte novita’, poiche’, fino ad ora, i bare trust sono stati considerati irrilevanti ai fini dell’imposta sul reddito. Attualmente, tutti i redditi e le plusvalenze derivanti da un bare trust sono riportati nelle dichiarazioni dei redditi dei beneficiari e i bare trust non sono tenuti a presentare una dichiarazione. Cio’ è destinato a cambiare in base ai nuovi requisiti di segnalazione. Sebbene il trattamento fiscale dei bare trust rimarra’ invariato, i trustee di un bare trust saranno tenuti a presentare una dichiarazione annuale dei redditi e a fornire le informazioni sopra indicate. In generale, l’Agenzia delle Entrate canadese considererà un bare trust esistente in presenza di una persona (il trustee) investita del titolo legale sulla proprietà, sebbene non abbia altri doveri da rispettare, responsabilita’ o poteri da esercitare in qualita’ di trustee.
Le nuove regole concernenti i trust dovevano diventare applicabili nel 2023, ma la data di attuazione è stata posticipata di un anno. I nuovi requisiti di segnalazione dei trust entreranno in vigore per gli anni fiscali che terminano a partire dal dicembre 2023. Tale proroga di un anno ha lo scopo di offrire ai trustee più tempo per raccogliere le informazioni necessarie per soddisfare i nuovi requisiti di segnalazione.
In caso di mancata comunicazione delle informazioni richieste, sono previste sanzioni pari a 25 dollari per ogni giorno di ritardo, con una sanzione minima di 100 dollari e una massima di 2.500 dollari. Se la mancata presentazione della dichiarazione è frutto di dolo o negligenza, verrà applicata una sanzione aggiuntiva. La sanzione aggiuntiva sarà pari al 5% del valore massimo dei beni detenuti dal trust nell’anno di riferimento, con una sanzione minima di 2.500 dollari. Inoltre, continueranno ad applicarsi le sanzioni esistenti in relazione alle dichiarazioni dei redditi.