All’inizio di quest’anno il Ministero dell’Interno inglese ha aggiunto la categoria dei Care Workers tra quella delle occupazioni con carenza di personale nel Regno Unito. I lavoratori socio-assistenziali possono dunque presentare domanda per richiedere un visto come lavoratori qualificati. L’intervento governativo si è reso necessario a seguito delle continue richieste degli operatori del settore che lamentavano la carenza di personale, soprattutto nelle case di cura. Per colmare tali carenze, sono stati aggiunti nuovi codici occupazionali così da poter sponsorizzare altre professioni all’interno della categoria “Health and Care Worker Visa”:
- Operatori sanitari e assistenziali a domicilio
- Assistente di cura
- Addetto alle cure sociosanitarie
- Badante
- Assistente di cura a domicilio
- Addetto alle cure sociosanitarie a domicilio
- Operatore di supporto (casa di cura).
L’inserimento di queste professioni con carenza di personale nell’ambito del sistema a punti permette ai richiedenti di essere sponsorizzati anche se, al momento della presentazione della domanda, il requisito salariale è più basso di quello richiesto per questa tipologia di visto. Inoltre, i costi per la presentazione della domanda sono più bassi.
In generale, queste modifiche consentono alle case di cura di assumere, senza troppo restrizioni, lavoratori stranieri sostenendo costi minori. Tuttavia, le case di cura devono richiedere e ricevere una licenza da sponsor prima di poter assumere lavoratori stranieri.