Al fine di attrarre e promuovere gli investimenti nei processi produttivi, creare posti di lavoro, favorire il progresso tecnologico, la Repubblica di Panama ha adottato una legge (L. n. 159 del 31 agosto 2020) che prevede diversi benefici per le multinazionali che si stabiliscono e operano nel Paese e che forniscono servizi legati al settore manifatturiero.

Va innanzitutto chiarito che per società multinazionali che si occupano di servizi nel settore manifatturiero (indicate anche con l’acronimo EMMA), si fa riferimento a società nazionali o estere che svolgono l’attività a Panama e offrono servizi manifatturieri (di confezionamento, fabbricazione, ecc.) alla propria società madre, alle proprie controllate, o comunque ad altre società del gruppo. In particolare, tra i servizi che queste società possono fornire si annoverano:

• Servizi relativi alla fabbricazione di prodotti, macchinari e attrezzature.
• Servizi di assemblaggio di prodotti, macchinari e attrezzature.
• Servizi di manutenzione e riparazione di prodotti, macchinari e attrezzature.
• Servizi relativi alla rigenerazione di prodotti, macchinari e attrezzature.
• Servizi relativi al confezionamento di prodotti.
• Servizi di sviluppo di prodotti, ricerca o innovazione di prodotti o processi esistenti.
• Servizi di analisi, laboratori, test o altri servizi connessi alla fornitura di servizi legati alla produzione.
• Servizi logistici, quali lo stoccaggio.
• Qualsiasi altro servizio simile precedentemente approvato dal Consiglio dei Ministri attraverso una risoluzione motivata, a condizione che sia conforme alle disposizioni di legge.

Con riferimento alle agevolazioni concesse a queste aziende si fa riferimento alla:

• Riduzione dell’aliquota d’imposta sul reddito:

Una aliquota del 5% sul reddito netto imponibile derivante dai servizi forniti. Inoltre, le EMMA possono includere tra le spese deducibili le spese sostenute per la retribuzione del lavoro di tutti i loro dipendenti, in conformità con le disposizioni in materia fiscale.

• Imposta sul trasferimento di beni mobili aziendali e sulla prestazione di servizi:

Le EMMA non sono soggette all’imposta sul trasferimento, a condizione che i loro servizi di esportazione siano forniti a entità del loro gruppo commerciale all’estero, che non generano reddito imponibile all’interno di Panama. Inoltre, sono esenti dal pagamento dell’Imposta sul trasferimento di beni mobili e servizi (IVA) per l’acquisto e l’importazione di beni o servizi nella Repubblica di Panama.

• Esenzione tasse di importazioni

Le EMMA sono esenti da tutte le imposte, le tasse, gli oneri o i dazi all’importazione su tutti i tipi o le classi di merci, prodotti, attrezzature e altri beni in generale, tra cui, macchinari, materiali, imballaggi, materie prime, ecc.

• Libertà di stabilimento sul territorio nazionale

Le EMMA possono stabilirsi in un’area economica speciale nel territorio nazionale, in una zona franca, o in un’area di controllo e sorveglianza doganale.

• Imposta sui dividendi, imposta complementare e imposta sulle succursali

Le EMMA sono esenti dal pagamento dell’imposta sui dividendi, dell’imposta complementare e dell’imposta sulle succursali, indipendentemente dal fatto che provengano da fonti locali, estere o esenti.

• Plusvalenze

Le plusvalenze o le minusvalenze derivanti dal trasferimento di azioni emesse da una EMMA sono soggette al regime delle plusvalenze, ma con un’aliquota fissa del 2%. L’acquirente avrà l’obbligo di trattenere dal venditore una somma equivalente all’1% del valore totale del trasferimento.

• Operation notice

Le EMMA non hanno l’obbligo di ottenere un Avviso di Operazione per la fornitura dei loro servizi di fabbricazione, pertanto non sono soggette al pagamento dell’Imposta sull’Avviso di Operazione.

Per quanto riguarda i benefici consessi ai lavoratori stranieri assunti da una EMMA, è innanzitutto disponibile un EMMA Permanent Staff Visa. Si tratta di un visto per i lavoratori di livello amministrativo-esecutivo, per cui possono fare domanda anche le persone a carico del lavoratore. Ha una durata di 5 anni ed è possibile chiedere una estensione. Invece, l’EMMA Temporary Staff Visa è per i lavoratori impiegati nelle attività di operazione o come tirocinanti. Anche questo visto può essere richiesto dalle persone a carico del lavoratore. È concesso per due anni e può anche essere esteso. Il lavoratore straniero che ha lavorato a Panama per 5 anni con un visto potrà presentare domanda per stabilirsi in maniera permanente nel Paese.

Le EMMA non hanno limitazione nell’assunzione di personale straniero. Possono concordare con i lavoratori il giorno di riposo settimanale, che non necessariamente deve coincidere con la domenica. Se il lavoratore lavora nel giorno del suo riposo settimanale, quella giornata lavorativa gli dovrà essere pagata con una maggiorazione del 50%. Se, invece, nel giorno di riposo, lavora un’ora o più, per ogni ora di lavoro dovrà ricevere una maggiorazione pari al 25% del suo salario.

Infine, tra gli altri vantaggi per una EMMA, si segnala la possibilità di vendere nel paese i rifiuti generati dal processo produttivo e tale operazione non è soggetta al pagamento dell’imposta sul reddito.