Il 4 aprile 2022, il governo del Regno Unito ha annunciato varie iniziative volte a rendere il paese un centro globale per la tecnologia delle criptovalute.
Le proposte includono: portare le stablecoin nell’ambito della regolamentazione del Regno Unito in vista del loro utilizzo come forma di pagamento riconosciuta; collaborare con la Royal Mint su proposte per l’emissione di non-fungibile token (“NFT”); istituire un gruppo di collaborazione per lavorare a stretto contatto con l’industria di settore.
Sebbene ancora in gran parte non regolamentati, negli ultimi anni varie sono state le iniziative per introdurre le criptovalute nell’ambito della regolamentazione del Regno Unito. Dal 2020, le società di criptovalute che operano nel Regno Unito sono soggette alle normative sul riciclaggio di denaro del Regno Unito e, all’inizio del 2022, è stato annunciato che le norme e i regolamenti del Regno Unito sulla promozione finanziaria saranno estesi anche alle criptovalute.
Il 4 aprile 2022, UK Treasury ha pubblicato la propria risposta alla consultazione sull’approccio normativo alle criptovalute, alle stablecoin e alla tecnologia dei distributed ledger. Il governo intende introdurre attività che facilitano l’uso di alcune stablecoin (una forma di criptovaluta tipicamente ancorata a una fiat currency, come il dollaro, che ha lo scopo di mantenere un valore stabile) nel perimetro normativo del Regno Unito, se utilizzate come metodi di pagamento. Ciò avverrà principalmente modificando la legislazione esistente in materia di moneta elettronica e pagamenti.
UK Treasury ha, inoltre, annunciato che il Regno Unito esaminerà più in dettaglio i potenziali vantaggi della Distributed Ledger Technology nei mercati finanziari britannici, al fine di ottenere una maggiore efficienza e trasparenza del mercato. La legislazione porterà alla creazione di un’infrastruttura del mercato finanziario che consentirà alle aziende di sperimentare l’uso della tecnologia dei registri elettronici per la fornitura di servizi infrastrutturali alla base dei mercati.
Inoltre, il governo del Regno Unito affidera’ alla Royal Mint il compito di emettere un NFT nel corso dei prossimi mesi.
Il governo intende apportare modifiche al sistema fiscale per incoraggiare lo sviluppo del mercato delle criptovalute nel Regno Unito, esaminando il modo in cui i prestiti DeFi (finanza decentralizzata) sono trattati ai fini fiscali e cercherà di estendere l’ambito dell’esenzione per i gestori degli investimenti (Investment Manager Exemption) per rimuovere i disincentivi relativi ai gestori di fondi del Regno Unito.
Tra i vari progetti, vi e’ anche quello di istituire un Cryptoasset Engagement Group, un gruppo industriale altamente qualificato, composto da figure chiave della Financial Conduct Authority, della Banca d’Inghilterra e del mondo imprenditoriale, per consigliare il governo sulle questioni relative al settore delle criptovalute.
Sebbene il governo voglia portare la disciplina delle criptovalute ad un livello di regolamentazione appropriato, questa serie di annunci dimostra l’intenzione di rendere il Regno Unito un mercato attraente per le imprese crittografiche, sfruttando l’esperienza del Regno Unito nel settore fintech.