Nel settembre 2020, il governo ha incaricato il Comitato consultivo per l’immigrazione (MAC) di svolgere uno studio sul funzionamento della categoria dei visti per trasferimento intra-aziendale (ICT Intra Company Transfer).
La categoria ITC, insieme alla categoria dei visti per lavoratori qualificati, e’ uno dei due percorsi principali per i datori di lavoro che desiderano assumere lavoratori qualificati provenienti dall’estero e che necessitano di un visto. La categoria è specificamente progettata per consentire alle aziende di spostare il personale senior altamente qualificato dagli uffici all’estero nel Regno Unito per distacchi e incarichi, e per poter utilizzare la categoria ICT l’azienda deve possedere una licenza di sponsor.
Storicamente, la categoria ICT è stata molto popolare tra le imprese internazionali, in quanto era molto più facile ottenere un visto ICT rispetto alla vecchia categoria di visti Tier 2 (Generale).
Tuttavia, con l’introduzione della nuova categoria di lavoratori qualificati, questo non è più il caso:
- La categoria ICT è sempre stata esente dal requisito del Resident Labour Market Test. Tuttavia, tale test e’ stato rimosso anche in relazione alla categoria dei lavoratori qualificati.
- Le soglie di competenza e stipendio per la nuova categoria di lavoratori qualificati sono state ridotte, adesso significativamente inferiori alle soglie richieste per la categoria ICT.
- Anche l’obbligo di attendere un periodo di 12 mesi dopo la scadenza del visto per poterne richiedere un altro, è stato rimosso dalla categoria dei lavoratori qualificati.
- Il limite annuale di visti rilasciabili è stato rimosso in relazione alla categoria dei lavoratori qualificati.
Tutti questi cambiamenti hanno portato a sollevare una serie di domande sull’utilità della categoria ICT. Oltre al fatto che non e’ previsto il requisito della conoscenza della lingua inglese, la maggior parte dei motivi per cui un datore di lavoro avrebbe scelto la categoria ICT rispetto alla vecchia categoria Tier 2 (Generale) sono stati ora eliminati. Alla luce di tali considerazioni, il governo si e’ chiesto se la categoria ICT continuera’ ad essere utilizzata in futuro. Per aiutare il governo a rispondere a questa domanda, è stato chiesto al MAC di fornire consulenza sui seguenti punti:
- La soglia salariale per l’ingresso nel percorso ICT.
- Quali elementi, oltre allo stipendio base, dovrebbero essere conteggiati per soddisfare il requisito salariale;
- Se si debbano applicare disposizioni diverse a quei soggetti che ricevono stipendi elevati;
- Quale dovrebbe essere la soglia di competenza richiesta per il percorso;
- Le condizioni per accedere a tale percorso, in particolare, quelle diverse dal percorso per lavoratori qualificati.
Come in altri paesi come gli Stati Uniti e l’Australia, le società di consulenza informatica e aziendale fanno ampio affidamento sui trasferimenti intra-aziendali per soddisfare le esigenze dei propri clienti. Tali aziende sono diventate molto abili nel massimizzare l’utilità delle loro reti di talenti globali e sono in grado di distribuire il personale in tutto il mondo in modo rapido ed efficace.
Date le semplificazioni introdotte in relazione alla categoria dei lavoratori qualificati, tale percorso può essere utilizzato in sostituzione al percorso ITC per incarichi temporanei purché i requisiti pertinenti siano soddisfatti.
Tuttavia, è importante ricordare che il percorso per lavoratori qualificati è destinato principalmente ad essere utilizzato per i cittadini stranieri che ricoprono ruoli permanenti nel Regno Unito. In quanto tali, alcuni dei requisiti per la categoria dei lavoratori qualificati non si adattano necessariamente alla natura degli incarichi temporanei.
Ad esempio, i titolari di visto per lavoratori qualificati devono essere pagati al livello minimo previsto per l’intera durata del visto, mentre i titolari di visto ICT devono essere pagati al livello richiesto solamente quando il titolare del visto è fisicamente presente nel Regno Unito. Inoltre, nella categoria dei lavoratori qualificati, le indennità tipiche di incarichi temporanei non possono essere conteggiate ai fini della determinazione del livello di retribuzione minimo. Al contrario, poiché la categoria ICT è progettata per incarichi temporanei, questi tipi di indennità possono essere conteggiate ai fini della determinazione del livello di retribuzione minimo richiesto.