Come parte di un ampio sistema di riforma tributaria, HMRC sta gradualmente apportando delle modifiche per digitalizzare le dichiarazioni fiscali. La digitalizzazione delle segnalazioni ad HMRC, combinata con norme antiriciclaggio più rigorose e richieste di trasparenza nei confronti di individui associati a beni detenuti in trust, ha dato origine, nel 2017, al servizio di registrazione dei trust (TRS) online. All’inizio, il TRS prevedeva che i trust soggetti ad oneri fiscali dovessero registrarsi.
La quinta direttiva antiriciclaggio è entrata in vigore il 6 ottobre 2020. Si tratta di un tentativo da parte di HMRC di ottenere dettagli per mitigare il finanziamento di attivita’ criminali. La nuova direttiva sul TRS ha avuto l’effetto di ampliare l’ambito della registrazione dei trust, richiedendo, adesso, di registrare i trust tramite un servizio online, fatte salve rare eccezioni.
Le nuove regole richiedono che i trustee di trust britannici, che siano o meno soggetti ad imposizione, i trustee di trust non britannici con interessi in terreni siti nel Regno Unito e trustee britannici con un rapporto d’affari con un consulente del Regno Unito effettuino la registrazione presso il TRS.
Le informazioni registrabili sul TRS includono i dettagli personali di trustee, beneficiari, dante causa e altri individui associati che hanno un interesse nel trust. Tutte le modifiche devono essere aggiornate sul TRS ed i trustee devono rendere una dichiarazione che affermi che le informazioni registrate sul TRS sono accurate e aggiornate, indipendentemente dal fatto che ci sia stata una modifica o meno nelle informazioni registrate.
Le eccezioni relative alle registrazioni presso il TRS riguardano i trust che sono limitati nel loro scopo e, quindi, non considerati come possibile veicolo per operazioni di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo. I trust che non sono registrabili sono: schemi pensionistici, polizze di assicurazione sulla vita, trust di beneficenza, trust creati in caso di morte e terminati entro due anni dalla morte, trust riguardanti la comproprietà di un bene e trust nei confronti di bambini creati tramite testamento di un genitore deceduto o tramite un piano di risarcimento per lesioni penali.
I trustee sono responsabili dell’aggiornamento del portale TRS, con un trustee come punto di contatto principale per fornire informazioni accurate sul trust. I trustee saranno, inoltre, tenuti a presentare una dichiarazione annuale circa il TRS, affermando che le informazioni fornite sono corrette ed aggiornate. Verrà generato un numero riferimento unico del contribuente per ogni trust registrato, oltre ad un archivio contenente i dettagli delle persone coinvolte. Il registro TRS non sarà reso pubblico e le informazioni possono essere richieste a HMRC solo in circostanze molto limitate.
Il nuovo portale online TRS non è ancora attivo; pertanto, i trustee dei trust che rientrano nelle nuove regole non possono attualmente registrare i trust online. HMRC intende lanciare il nuovo portale entro il 2021. La scadenza per i nuovi trust registrabili è di dodici mesi dalla data in cui il nuovo servizio diventera’ disponibile. Trascorso questo termine iniziale, i trustee devono registrare i trust entro 30 giorni dalla data di costituzione.